Bonus detrazioni per over 60: ecco quali spese puoi scaricare

Per le persone con più di 60 anni, il 2025 si caratterizza per una serie di bonus e detrazioni fiscali pensate per alleggerire il carico delle spese quotidiane e per favorire il benessere economico e sociale. In Italia, la combinazione tra misure di sostegno diretto – come bonus mensili erogati in base al reddito – e la possibilità di scaricare numerose tipologie di spesa dalla dichiarazione dei redditi rappresenta un’opportunità unica. In questo approfondimento viene offerta una panoramica dettagliata su quali spese possono essere scaricate e quali agevolazioni sono disponibili, evidenziando i casi più rilevanti per la platea over 60.

Le principali detrazioni fiscali: quali spese puoi scaricare nel 2025

Uno degli strumenti più utilizzati per il recupero delle spese sostenute nell’anno fiscale precedente è la dichiarazione dei redditi, in particolare il modello 730, che permette di portare in detrazione oppure in deduzione una vasta gamma di voci di costo. Questo meccanismo consente di abbattere il reddito imponibile o di ridurre direttamente le imposte dovute, ottenendo rimborsi o risparmi significativi per chi, come molti over 60, vive di pensione o di altri redditi fissi.

  • Spese mediche e sanitarie: Sono detraibili al 19%, previo superamento di una franchigia minima. Comprendono visite specialistiche, interventi chirurgici, analisi, acquisto di farmaci e dispositivi medici, prestazioni fornite da ottici e dentisti. Le detrazioni fiscali sui farmaci possono includere sia quelli da banco sia quelli prescritti, purché lo scontrino riporti il codice fiscale di chi sostiene la spesa.
  • Dispositivi medici e ausili: Le spese per protesi, apparecchi acustici, sedie a rotelle, ausili tecnici e informatici per l’autosufficienza dell’anziano possono essere portate in detrazione nelle medesime percentuali delle spese sanitarie. Questo rappresenta un concreto sostegno all’autonomia dei senior.
  • Spese per assistenza personale e badanti: È prevista una detrazione fino al 19% su una spesa massima di 2.100 euro per le persone non autosufficienti che sostengano costi per assistenti familiari regolarmente assunti.
  • Spese assicurative: Le polizze vita, infortuni e quelle contro eventi calamitosi sono detraibili fino al 19% del premio pagato, nei limiti previsti dalla normativa. Sono compresi anche i premi per polizze sulla non autosufficienza.
  • Spese veterinarie: È possibile detrarre una parte delle spese sanitarie per animali domestici, entro un tetto massimo annuo.
  • Contributi per fondi pensione: I versamenti ai fondi pensione complementari sono deducibili dal reddito imponibile, favorendo il risparmio previdenziale.
  • Spese per riqualificazione e manutenzione edilizia: Le detrazioni “bonus casa” consentono un recupero dal 50% all’80% per le spese relative a ristrutturazioni, interventi anti-sismici, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche.
  • Spese di affitto: In presenza di determinati requisiti di reddito, è prevista una detrazione per canoni di locazione sostenuti dagli over 60 o over 65, con importi che variano in base al reddito.

Dal 2020, la legge impone che tutte le spese detraibili siano tracciabili e accompagnate da idonea documentazione fiscale (fattura, scontrino parlante o ricevuta). Le uniche eccezioni riguardano le spese sanitarie sostenute presso strutture pubbliche o convenzionate.

Bonus mensili e agevolazioni dirette per over 60 e over 65

La legge di bilancio 2025 ha confermato una serie di bonus economici destinati a chi ha superato i 60 anni, sia attraverso contributi economici diretti sia mediante agevolazioni automatiche per il pagamento di utenze essenziali. L’accesso a molte di queste misure è subordinato all’ISEE – l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente – che fotografa la situazione economica del nucleo familiare e definisce la fascia di bisogno.

  • Bonus Anziani: Contributo mensile di 850 euro, erogato per sostenere spese necessarie come il pagamento di badanti, bollette, farmaci e trasporti pubblici. La misura è pensata per le persone a basso reddito e viene regolata in base al valore ISEE complessivo.
  • Sconti sulle bollette: Per energia elettrica, gas, acqua, telefono e internet, sono previste tariffe agevolate per coloro che superano la soglia dei 65 anni e rientrano nei requisiti reddituali. Gli sconti vengono applicati direttamente sulla bolletta senza la necessità di domanda, a fronte di un ISEE aggiornato.
  • Bonus idrico: Agevolazione che riduce la spesa annuale per la fornitura idrica domestica, importantissima sia per chi vive da solo sia per le famiglie con anziani a carico.
  • Bonus trasporti: Sconti su abbonamenti o titoli di viaggio per i mezzi pubblici, attivabili presso le aziende di trasporto aderenti.

Le misure di sostegno diretto hanno l’obiettivo di garantire non solo il sostegno economico, ma anche di favorire l’inclusione sociale e l’accesso ai servizi essenziali per la terza età.

Detrazioni, deduzioni e limiti di reddito

Per ottenere il massimo vantaggio fiscale, è fondamentale conoscere la distinzione tra detrazione e deduzione. La detrazione consiste in una riduzione dell’imposta lorda (un “rimborso”), mentre la deduzione agisce sul reddito imponibile, abbassando la base su cui vengono calcolate le tasse.

Le detrazioni fiscali sono generalmente “percentuali” e vengono calcolate sull’importo speso, mentre le deduzioni sono “integrali” fino al limite massimo previsto da legge. In ogni caso, occorre rispettare i limiti annui di spesa e, per molte agevolazioni, anche i tetti di reddito previsti dal legislatore.

Esempi pratici

  • Chi acquista farmaci per un totale di 700 euro durante l’anno, potrà detrarre il 19% sottraendo la franchigia di 129,11 euro prevista dalla normativa.
  • Per un intervento di ristrutturazione da 10.000 euro effettuato nel 2025, l’over 60 potrà recuperare nel tempo il 50% della spesa (cioè 5.000 euro), suddivisa in dieci quote annuali.
  • Un over 65 con ISEE basso e costi annuali di energia elettrica potrà ottenere sconti sulle bollette automaticamente grazie al bonus energia.

Un’ulteriore attenzione va data alla regolarità della documentazione: le spese devono essere effettuate tramite pagamenti tracciabili (bancomat, bonifico, carta di credito) e deve essere conservata la documentazione fiscale per almeno cinque anni.

Cosa fare per ottenere i bonus e le detrazioni: procedura e consigli

L’accesso alle detrazioni e ai bonus per over 60 richiede alcuni passi fondamentali. Il primo è la presentazione corretta della dichiarazione dei redditi: il modello 730 rappresenta la modalità più semplice e veloce per lavoratori dipendenti e pensionati, grazie al rimborso diretto in busta paga o nella pensione. In alternativa, il modello Redditi PF (ex Unico) può essere utilizzato da chi possiede redditi diversi.

Per quanto riguarda le agevolazioni dirette come bonus contributivi, bonus bollette o altre forme di sostegno, spesso è necessario:

  • Verificare il proprio ISEE rivolgendosi a un CAF o attraverso il portale INPS, aggiornando periodicamente la situazione familiare e patrimoniale.
  • Presentare domanda presso gli enti preposti (INPS, Comune, regioni, aziende di trasporto) entro i termini stabiliti, allegando la documentazione richiesta.
  • Monitorare scadenze e pubblicazione dei bandi, poiché molte misure sono annuali e soggette a rifinanziamento.
  • Per le spese detraibili, raccogliere scontrini, ricevute sanitarie, fatture e assicurarsi che tutte le spese siano state pagate con strumenti tracciabili.

La consulenza di un esperto fiscale o di un CAF risulta determinante per evitare errori, garantire la corretta trasmissione della dichiarazione e ottimizzare i benefici. L’attenzione alla documentazione e la conoscenza dei propri diritti fiscali sono la chiave per non perdere opportunità spesso poco conosciute, specialmente tra i senior.

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